Costituire società a Dubai e negli Emirati Arabi con facilità

L'investimento minimo necessario per avviare un'attività negli Emirati Arabi Uniti può variare notevolmente in base a diversi fattori chiave.

Località: la posizione dell'attività è determinante. Le free zone spesso offrono costi iniziali più bassi, con alcune che permettono di avviare un’impresa con un investimento a partire da 10.000 AED. Al contrario, le attività mainland richiedono solitamente un investimento iniziale maggiore, a partire da circa 300.000 AED.

Tipo di attività: anche la natura dell’attività influisce sui costi. Le imprese di servizi in genere richiedono un investimento inferiore rispetto a quelle commerciali o manifatturiere.

Costi aggiuntivi: spese come lo spazio ufficio, i permessi e i visti si aggiungono all'investimento complessivo richiesto.

Il costo di un visto business a Dubai dipende da diversi fattori:

• Tipo di visto: esistono diverse tipologie di visti business con tariffe differenti.
• Durata: il periodo di validità del visto incide sul costo totale.
• Costi aggiuntivi: spese per esami medici, Emirates ID e altre procedure possono essere incluse nel totale.

In genere, un visto business per Dubai ha un costo compreso tra 3.500 e 7.500 AED. Tuttavia, per un calcolo preciso basato sulle tue esigenze, è consigliabile consultare un esperto nella costituzione di società a Dubai.

1. Selezione dell’attività: scegli le attività commerciali che svolgerà la tua LLC, la sede legale e prenota il nome dell’azienda.
2. Nomina di uno sponsor locale: un cittadino degli Emirati deve detenere il 51% delle quote, ma è possibile stabilire accordi di distribuzione degli utili personalizzati.
3. Redazione del Memorandum of Association (MoA): descrivi la struttura aziendale, i soci e le attività.
4. Ottenimento dei permessi: richiedi le licenze presso le autorità competenti, presenta i documenti al Department of Economic Development (DED) e apri il conto aziendale.

Nota: questa è una panoramica generale. I requisiti possono variare in base all’emirato e al tipo di attività. È consigliabile rivolgersi a un consulente locale come B2B Consulty per ricevere assistenza aggiornata e su misura.

La validità di un visto business a Dubai dipende dal tipo di visto rilasciato:

• Visti a breve termine: durano solitamente da 30 a 90 giorni e sono ideali per meeting, conferenze o ricerche di mercato iniziali.
• Visti a lungo termine: possono avere una durata fino a 3 anni e sono generalmente collegati all’avvio di un’attività o all’assunzione negli Emirati.

Le normative sui visti possono variare: consigliamo di verificare con le autorità di immigrazione degli EAU o di consultare un esperto di business setup per avere informazioni aggiornate.

Sì, oggi è possibile possedere il 100% di un'azienda a Dubai.

Si tratta di un cambiamento importante rispetto alle normative precedenti. Tuttavia, questa possibilità si applica solo a determinati settori e tipologie di attività. È fondamentale verificare se la tua attività è idonea prima di procedere.

Le free zone hanno da sempre permesso la proprietà al 100% straniera, ma ora, con i recenti aggiornamenti normativi, questa opzione è disponibile anche per le aziende mainland, a certe condizioni.

Dubai offre moltissime opportunità per chi desidera avviare un’attività. Ecco alcuni settori particolarmente accessibili:

• E-commerce: il mercato digitale è in piena espansione. Aprire un negozio online è semplice e ti permette di raggiungere facilmente una clientela globale. È anche un modello flessibile che può crescere con te.
• Freelance: grazie al visto per freelance, è possibile avviare facilmente un’attività individuale. Tra i servizi più richiesti ci sono marketing digitale, IT e consulenza aziendale.
• Food & Beverage: l’industria gastronomica di Dubai è molto dinamica. C’è spazio per ristoranti, caffetterie e food truck, con una clientela ampia e internazionale.

Molti di questi modelli sono agevolati nelle free zone, dove è più semplice costituire un’impresa e si può beneficiare di incentivi fiscali e proprietà straniera al 100%.

Dubai è una delle destinazioni migliori per le startup, grazie a un ecosistema vivace che supporta l’imprenditorialità, sia per la costituzione di una LLC sia per altre forme aziendali. Ecco alcuni vantaggi principali:

• Regolamenti favorevoli alle imprese: procedure semplificate per costituire e gestire un’azienda.
• Incentivi fiscali: agevolazioni fiscali interessanti che incentivano l’apertura di nuove imprese.
• Infrastrutture di livello mondiale: trasporti efficienti e strutture moderne.
• Rete solida di investitori: una comunità in crescita di venture capitalist e angel investor.
• Connettività globale: posizione strategica tra Oriente e Occidente.

Grazie a questi vantaggi, Dubai è la scelta ideale per le startup che desiderano avviarsi e crescere con successo.

Dubai è stata a lungo considerata un ambiente fiscalmente favorevole per le imprese, ma recentemente sono state introdotte alcune novità. A partire da giugno 2023, negli Emirati Arabi Uniti è stato introdotto un sistema di Corporate Tax (CT) a livello federale:

Le aziende con redditi superiori a 375.000 AED annui sono soggette a un’imposta societaria del 9%.

Le imprese con redditi inferiori a tale soglia restano esenti.

Le free zone di Dubai possono offrire ancora esenzioni fiscali in determinate condizioni, ma con le nuove regole non si può più considerare Dubai completamente tax-free. Rimane comunque una delle giurisdizioni più competitive al mondo.

Dubai offre numerose opportunità per gli stranieri che desiderano iniziare a guadagnare o avviare un’attività. Ecco alcune delle opzioni più comuni:

• Lavoro Dipendente
  1. Professioni Qualificate: forte domanda nei settori della finanza, dell’ingegneria e della tecnologia.
  2. Insegnamento: l’insegnamento dell’inglese è una strada frequente, sia nelle scuole che nei centri linguistici.
• Imprenditoria
  1. Avvio di un’azienda: Dubai è un ambiente ideale per imprenditori nei settori e-commerce, tecnologia e food & beverage.
  2. Freelance: per chi lavora da remoto, consulenza, marketing digitale o design sono opzioni redditizie.
• Altre Opportunità
  1. Immobiliare: investire nel mercato immobiliare di Dubai può generare profitti tramite affitti o rivalutazione.
  2. Attività Online: grazie alla connettività avanzata, è possibile avviare un e-commerce, servizi di marketing digitale o creazione di contenuti.

È sempre consigliabile informarsi sui requisiti di visto, condizioni di mercato e regolamenti prima di iniziare.

Dubai è diventata una meta privilegiata per imprenditori e aziende straniere, ecco perché:

• Vantaggi fiscali: nessuna tassa sul reddito personale, sull’impresa o sulle plusvalenze, il che consente di massimizzare i guadagni.
• Politiche favorevoli al business: procedure semplificate per avviare e gestire un’attività.
• Posizione strategica: centro logistico e commerciale che collega le imprese ai mercati globali.
• Infrastrutture moderne: strutture di alta qualità, trasporti avanzati e telecomunicazioni efficienti.
• Alta qualità della vita: lo stile di vita lussuoso attrae talenti e favorisce l’equilibrio lavoro-vita privata.
• Iniziative governative: supporto attraverso incubatori, programmi di finanziamento e incentivi all’imprenditorialità.

Con tutti questi vantaggi, non sorprende che sempre più imprenditori scelgano Dubai.

Aprire un’attività in una free zone è solitamente l’opzione più conveniente a Dubai. Le free zone offrono pacchetti con diversi vantaggi e fasce di prezzo:

• Free Zone: queste zone offrono soluzioni flessibili che spesso includono uffici, servizi per visti e altri benefici. Alcune free zone economiche e popolari sono:
  • Creative Zone
  • Dubai Media City
  • Sharjah Media City
• Mainland: aprire nel mainland può essere più costoso per via della necessità di uno sponsor locale e costi maggiori per l’ufficio, ma offre più flessibilità commerciale.
• E-commerce: un modello dropshipping, che non richiede la gestione dell’inventario, può rappresentare un’alternativa a basso costo.

In generale, le free zone sono un’ottima soluzione per ridurre i costi senza rinunciare ai benefici.

Sì, è possibile avviare un’attività a Dubai anche senza un visto di residenza.

Gli imprenditori stranieri possono costituire una società nelle free zone di Dubai senza necessità di un visto di residenza. Queste zone offrono numerosi vantaggi:

• 100% proprietà straniera: puoi possedere interamente la tua azienda senza bisogno di uno sponsor locale.
• Avvio semplificato: le free zone garantiscono in genere procedure più rapide e semplici rispetto al mainland.
• Agevolazioni fiscali: molte zone franche offrono esenzioni dall’imposta sulle società.

Cosa considerare:

• Requisiti per il visto operativo: anche se non serve per aprire l’azienda, potrebbe essere necessario un visto di residenza per effettuare viaggi d’affari o assumere personale.
• Limitazioni per settore: alcune attività sono consentite solo in specifiche free zone.

Il costo per ottenere un permesso commerciale a Dubai può variare notevolmente a seconda di diversi fattori:

• Tipo di licenza: le attività che svolgerà l’azienda determinano il tipo di licenza e ogni categoria ha una struttura tariffaria diversa.
• Localizzazione: aprire in una free zone è spesso più conveniente rispetto al mainland.
• Struttura aziendale: la forma giuridica incide sui costi, che variano tra ditta individuale e società a responsabilità limitata (LLC).
• Costi aggiuntivi: spazio ufficio, visti e servizi professionali possono aumentare la spesa totale.

In genere, una licenza commerciale di base può costare tra AED 8.000 e AED 30.000. Tuttavia, il prezzo esatto dipenderà dalla configurazione specifica. Per un preventivo accurato, si consiglia di consultare un esperto nella costituzione di società a Dubai o visitare il sito ufficiale del Dipartimento dell’Economia e del Turismo di Dubai (DET). .

Sì, oggi è possibile avviare un’attività a Dubai senza uno sponsor locale.

Dubai ha modificato in modo significativo le regole sulla proprietà aziendale. In passato, costituire una società nel mainland richiedeva uno sponsor locale. Tuttavia, le riforme recenti consentono agli stranieri di possedere il 100% della propria azienda in molti settori.

Le free zone hanno sempre permesso la piena proprietà straniera, ma ora anche le aziende nel mainland possono beneficiarne, offrendo maggiore flessibilità agli imprenditori.

Detto ciò, non tutte le attività sono idonee alla proprietà al 100%. Alcuni settori richiedono ancora un partner locale. È consigliabile consultare uno specialista nella costituzione di società a Dubai per verificare i requisiti specifici.

Sì, è possibile avviare un’attività a Dubai anche senza un ufficio fisico.

Dubai offre soluzioni flessibili per gli imprenditori, consentendo l’apertura di un’impresa senza la necessità di affittare uno spazio fisico. Ecco alcune opzioni:

• Licenza con ufficio virtuale: molte free zone offrono la possibilità di registrare la propria azienda con un ufficio virtuale, perfetto per attività basate sui servizi.
• Permesso Flexi Desk: alcune free zone mettono a disposizione postazioni di lavoro condivise tramite flexi desk, che permettono l’uso di strutture aziendali senza vincoli di spazio dedicato.
• Licenze Free Zone: in alcune zone franche è possibile operare esclusivamente online, eliminando la necessità di un ufficio tradizionale.

Sì, Dubai consente le attività svolte da casa tramite specifiche licenze per home business, rivolte alle piccole e medie imprese (PMI). Questo permette agli imprenditori di gestire legalmente la propria attività da casa, purché rispettino le normative stabilite dalle autorità.

Il costo per registrare una società a Dubai varia in base a diversi fattori:

• Tipologia societaria: i costi variano tra ditta individuale, LLC e società di capitali.
• Ubicazione: i costi differiscono tra la costituzione in mainland e quella in free zone.
• Attività aziendali: licenze e permessi specifici richiesti influenzano il prezzo finale.
• Servizi aggiuntivi: spese per visti, uffici e consulenze professionali incidono sui costi complessivi.

In media, registrare una società a Dubai costa tra AED 10.000 e AED 30.000 per una configurazione di base. Ecco come avere una stima più chiara:

• Free zone: propongono pacchetti economici con opzioni per ufficio e visto.
• Mainland: più costosa a causa del bisogno di sponsor locali e spazi fisici.
• Consulenze professionali: affidarsi a esperti agevola il processo, ma comporta costi aggiuntivi.

Per una stima precisa, è consigliabile rivolgersi a uno specialista nella costituzione di società a Dubai.

Avviare un’attività in una free zone di Dubai comporta costi variabili a seconda della zona, del tipo di licenza, dello spazio ufficio scelto e dei servizi aggiuntivi.

In media, i costi iniziali vanno da AED 10.000 a AED 30.000, includendo tasse di registrazione, licenze e uffici base. Ecco una panoramica:

• Tasse di registrazione: coprono l'incorporazione della società e le licenze necessarie.
• Spazio ufficio: si può optare per un ufficio virtuale, ma l'affitto di uno fisico è più costoso.
• Visti: se si assumono dipendenti, vanno considerati i costi relativi ai visti.
• Spese professionali: rivolgersi a una società di consulenza aziendale facilita il processo ma comporta costi extra.

Le free zone popolari ed economiche includono:

• Creative Zone
• Sharjah Media City (SHAMS)
• Dubai Media City (DMC)

Sì, è possibile aprire un’azienda a Dubai da remoto.

Dubai offre una Virtual Company License (VCL), che consente di avviare e gestire un'attività negli Emirati senza recarsi fisicamente nel Paese. Con la VCL, puoi ottenere una licenza commerciale e gestire tutto online.

Vantaggi della VCL:

• 100% proprietà straniera: nessun sponsor locale richiesto.
• Nessun ufficio fisico richiesto: puoi lavorare da qualsiasi luogo.
• Gestione remota: gestisci l’attività completamente online.
• Accesso al mercato degli EAU: entra nel mercato emiratino restando all’estero.

Dubai è una delle destinazioni preferite dagli imprenditori di tutto il mondo, grazie a un ambiente favorevole al business, vantaggi fiscali e posizione strategica. Ecco cosa serve per avviare un’attività a Dubai:

• Costituzione della società: scegli la forma giuridica, ottieni le licenze necessarie e registra la tua azienda.
• Visto di residenza: ottieni un visto che ti consenta di vivere e lavorare a Dubai.
• Ufficio: anche se non sempre obbligatorio, avere una sede fisica può rafforzare la credibilità della tua attività.

Dubai offre soluzioni sia in zona franca che in mainland, ognuna con requisiti e vantaggi diversi.